Alla fine del 2013 รจ stato firmato il rinnovo del contratto con Auditel per la fornitura del servizio di misurazione dellโaudience televisiva in Italia nei prossimi tre anni (con unโopzione di estensione per ulteriori due). Nei prossimi anni assisteremo ad importanti cambiamenti nel modo e nellโoggetto della misurazione: il televisore sarร sempre meno lโunico mezzo di fruizione ma si affermerร una visione anche su tablet e computer. Questi nuovi mezzi saranno utilizzati soprattutto per rivedere contenuti giร trasmessi in TV o per contenuti on demand (film o serie televisive). Lo stesso televisore connesso ad internet darร la possibilitร al telespettatore di accedere a contenuti su sua specifica richiesta. Il mondo dellโintrattenimento sta diventando una specie di grande self service dove ognuno riesce a vedere praticamente ciรฒ che vuole, ย quando vuole.
La cosiddetta televisione lineare lascerร un poโ piรน spazio a quella non lineare, permettendo allโeditore un maggiore sfruttamento commerciale del contenuto che avrร cosรฌ piรน occasioni di essere visto anche in momenti successivi al primo rilascio. Naturalmente la scommessa รจ che queste diversificazioni dellโofferta portino i telespettatori a dedicare una maggiore quantitร di tempo alla televisione e le premesse sociologiche perchรฉ questo avvenga ci sono tutte. Chi in passato ha sempre dedicato una quota consistente del proprio tempo libero alla TV ha oggi motivo per dedicarne ancora di piรน, e coloro ย che in passato faticavano a trovare nella televisione un riflesso dei loro interessi hanno oggi ย maggiori possibilitร di individuarli ย in unโofferta cosรฌ estesa.
I singoli operatori dovranno affrontare un contesto caratterizzato da una concorrenza molto piรน forte rispetto al passato. Il digitale ha riversato nelle case degli italiani una quantitร di canali senza precedenti e la connessione ad internet ha portato e porterร due tipi di concorrenza nuova: quella degli archivi televisivi e quella dei servizi on Demand (prevalentemente film a pagamento). Il fenomeno di Netflix negli USA รจ in tal senso illuminante.
Per quanto riguarda la pubblicitร connessa a questi contenuti, a lato di quella tradizionale associata ai contenuti lineari, la flessibilitร permessa da internet consentirร agli operatori una maggiore libertร di manovra nella proposizione di formati. Se questo, da un lato, potrร aiutare la ripresa degli investimenti pubblicitari, dallโaltro renderร estremamente piรน complessa la misurazione.
In estrema sintesi, possiamo dire che chi avrร il compito di misurare lโaudience dovrร gestire una complessitร senza precedenti, alimentata dal circolo virtuoso tra mezzi e contenuti e dalla determinazione con cui editori e providers intenderanno sfruttare le potenzialitร della tecnologia per fare business.
Auditel e Nielsen, con lโaccordo che hanno realizzato, hanno intenzione di affrontare questa complessitร e dare al mercato le risposte che questo si attende, nella consapevolezza che senza la misurazione di queste nuove forme di fruizione non potrebbe esserci unโadeguata valorizzazione delle stesse e verrebbe a mancare la linfa vitale per il loro sviluppo.
Il contratto prevede, oltre alla misurazione tradizionale, un impegno di Nielsen a mettere a punto un sistema di misurazione dellโascolto televisivo su computer e tablet. Sui primi la soluzione tecnica รจ giร operativa e un campione di test di 200 famiglie รจ giร monitorato. Nonostante lโesiguitร del campione, che comunque sarร esteso nel corso del 2014, gli ascolti ottenuti, confrontati con i dati interni degli editori piรน importanti, hanno evidenziato una notevole coerenza. Per quanto riguarda la misurazione dellโascolto su tablet, prevediamo di attivare sperimentazioni con la collaborazione dei principali editori nel corso del 2014.
Come sempre accade con i fenomeni emergenti la cui misurazione ha comunque un costo addizionale significativo, รจ importante partire cinque minuti prima ma non dieci. Noi riteniamo che questo sia il momento giusto per iniziare: queste nuove fruizioni sono ancora piccole rispetto ai volumi di ascolto generati da contenuti e mezzi tradizionali, ma รจ fuor di dubbio che cresceranno e noi saremo in grado di testimoniare il loro sviluppo.
Le novitร non riguarderanno solo la misurazione di nuovi devices ma anche quella di nuovi contenuti non lineari. Anche in questo caso Nielsen si รจ contrattualmente impegnata a mettere a punto soluzioni per la misurazione del video on Demand basate sullโapplicazione del watermarking. Questo sistema, giร ampiamente collaudato da Nielsen negli USA, consiste nella codifica a monte dei contenuti e dallโimpiego di meter in grado di leggere questi codici. Per tale scopo Nielsen e Auditel hanno concordato un piano di sostituzione dei meter attualmente utilizzati con un sistema meter di nuova generazione adatto allo scopo.
Il viaggio nel prossimo futuro รจ iniziato.



